Introduzione e obiettivo del lavoro: Il dolore è un’esperienza individuale e soggettiva nella quale convergono componenti sensoriali e componenti esperienziali e affettive, che modulano in maniera importante quanto percepito. I processi ipnotici, lavorando sulla rappresentazione cognitiva ed emotiva di una situazione, possono interagire in modo profondo ed efficace sulla percezione dolorifica, aiutando il paziente ad affrontare il dolore nella maniera più appropriata: l’impiego della comunicazione ipnotica durante l’assistenza nelle procedure invasive, rientra tra gli strumenti che l’infermiere può adoperare per il raggiungimento di questo fine. L’obiettivo di questo elaborato è quello di descrivere l’efficacia e i limiti dell’impiego dell’ipnosi come terapia complementare nella gestione del dolore acuto e del dolore cronico, in associazione alla terapia standard, attraverso un’ analisi della letteratura nei diversi campi di applicazione.

Materiali e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta attraverso la consultazione delle banche date digitali Medline, Cinhal e Cochrane Library. I limiti imposti per la ricerca sono stati la pertinenza con l’obiettivo delineato, la pubblicazioni degli ultimi 15 anni in lingua inglese e gli elaborati che non includessero i pazienti pediatrici.

Risultati: L’efficacia dell’ipnosi è stata dimostrata per le gestione del dolore acuto, nella maggior parte delle procedure diagnostico-terapeutiche invasive analizzate, con una riduzione del dolore soddisfacente da parte del paziente; l’ipnosi è risultata essere poco efficace nella gestione del dolore cronico.

Conclusioni: Le principali barriere emerse dalla ricerca riguardano la pratica ancora, poco diffusa di affiancare alle cure mediche delle terapie complementari, i pregiudizi tali per cui l’ipnosi viene considerata come suggestione e non come tecnica integrativa. Non presentando le controindicazioni e le collateralità della narcosi, la tecnica può essere impiegata su soggetti allergici, abolendo o riducendo l’impiego di farmaci sedativi, abbattendo i costi legati alla terapia farmacologica.

Parole chiave: Ipnosi, gestione del dolore, terapia farmacologica, terapia complementare, efficacia, infermiere.

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