L’obiettivo di questo elaborato è di esporre un’esperienza sull’efficacia dell’introduzione della comunicazione ipnotica nell’immediato periodo pre e post-operatorio del blocco operatorio DEA del presidio sanitario C.T.O. dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.

L’idea di questo studio nasce dopo aver frequentato il corso base di ipnosi clinica e comunicazione ipnotica del Centro italiano di Ipnosi Clinico-Sperimentale. Durante questo corso ho avuto modo di apprendere il valore della relazione terapeutica all’interno della quale si colloca ogni tipo di comunicazione col paziente. Il valore della relazione era già stato approfondito durante il corso di laurea in infermieristica e durante gli anni di professione come infermiere, ma l’ottica con cui abbiamo guardato la relazione col paziente è stata completamente diversa sotto diversi aspetti. Innanzitutto, durante la mia formazione, mi è stato insegnato ad essere un punto di riferimento per il paziente, a rassicurarlo, ma nessuno mi aveva mai insegnato come fare. Così, con l’esperienza, avevo maturato alcuni “comportamenti relazionali” caratterizzati anche da alcuni comuni errori come, ad esempio, dire ad un paziente che entra in sala operatoria giustamente spaventato: “non si preoccupi, andrà tutto bene, è una sciocchezza” evidentemente con l’intento di sostenere il paziente ma con il risultato di mantenere una certa distanza tra bisogno e capacità di rispondere in modo adeguato. L’insuccesso e la poca soddisfazione dovuti a questo atteggiamento relazionale mi ha spinto a volere approfondire la comunicazione e alcune tecniche per poter essere più efficacie e di aiuto al paziente.

Durante il corso base di ipnosi clinica e comunicazione ipnotica ho compreso come quegli strumenti fossero già contenuti nella mia professione di infermiere come, ad esempio, la creazione di un rapporto di empatia, la conoscenza diretta del paziente chiamandolo per nome, l’attenzione al paziente come persona. La riscoperta di questi elementi, attraverso l’uso della comunicazione ipnotica e dell’uso consapevole di questa tecnica comunicativa mi ha permesso di essere un miglior professionista della salute, risultando più efficacie, e mi ha anche arricchito molto come persona. Il contesto dove si è svolto lo studio è quello della sala operatoria, reparto dove svolgo la mia professione infermieristica. All’interno di questo contesto operativo la relazione col paziente e la comunicazione assumono una valenza estremamente importante e delicata.

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