Dabney Ewin è un chirurgo americano, noto per la sua applicazione dell’ipnosi nel trattamento delle ustioni.

In una serie di articoli scientifici (1,2), Ewin riporta che l’utilizzo molto precoce dell’ipnosi (entro le prime 2-4 ore dall’incidente) non solo avrebbe efficacia nel trattare il dolore del paziente, ma addirittura attenuerebbe la progressione del danno termico, conducendo ad una guarigione più rapida e completa della lesione.

Il Dott. Ewin spiega questi sorprendenti risultati con un paradigmatico esempio di monoideismo plastico in una intervista del 1980 alla BBC (3).

La suggestione di “piacevole freschezza” (“cool and comfortable” nel testo originale) fornita al paziente e da questi realizzata pienamente, attenuerebbe, fino a bloccarla in alcuni casi, la reazione infiammatoria provocata dall’ evento ustione.

Di seguito, l’adattamento in italiano dell’induzione ipnotica proposta da Dabney Ewin per gli ustionati in fase acuta (4).

Da sottolineare, innanzitutto, che Ewin propone l’ipnosi al paziente quando questi è appena arrivato in pronto soccorso, in uno stato di presumibile shock, prodotto dall’evento traumatico. Il paziente si trova dunque già in uno stato di trance ed è proprio in questo che egli suggerisce di introdursi guidandolo.

La fase iniziale di contratto è ottenuta facendo riconoscere al paziente che egli, avendo già fatto la cosa essenziale per iniziare il suo trattamento (ovvero essendosi recato in ospedale), deve ora affidarsi alle cure ed alle indicazioni che gli sono proposte dai sanitari.

Ewin fornisce poi al paziente una spiegazione chiara, semplice ed efficace del monoideismo plastico. Ognuno ha già visto arrossire qualcuno per la vergogna o impallidire qualcuno per la paura, ed è ovvio che il fenomeno della vasodilatazione e della vasocostrizione responsabile del cambiamento cromatico cutaneo è determinato da null’altro se non dalle idee, dalle emozioni che sono in quel momento nella mente della persona.

Dunque, è ovvio che le idee sono capaci di determinare cambiamenti fisici nel corpo.

Ewin conduce, quindi, il paziente ad accettare e realizzare la suggestione di essere in grado di modificare la circolazione cutanea, attraverso una serie di truismi (nel testo in grassetto), che possono essere verbalizzati o meno dal paziente, ma che sono sicuramente efficaci.

Un altro elemento chiave è che Ewin propone al paziente fin dalle primissime fasi di visualizzare il suo posto felice, il suo posto sicuro e gli chiede addirittura apertamente di rivelarglielo, se il paziente lo vuole. In questo modo, conoscendolo fin dall’inizio, sarà poi più semplice adattare opportunamente le suggestioni da fornire.

Inoltre, l’ancoraggio, da utilizzare per tutti i trattamenti futuri, sarà poi costituito molto semplicemente dalla frase “Bene, ora vada nel suo posto felice

 

Adattamento all’italiano dell’induzione proposta da Dabney Ewin(4)

 

Sanitario: Mi chiamo ……………e sono il medico/infermiere/altro che si prenderà cura di Lei. (pausa). Sa come si curano questo tipo di ustioni?

Paziente: No

Sanitario: Bene, allora va molto bene, perché noi sappiamo curarle e lei ha già fatto la cosa più importante, cioè venire subito in ospedale. (fin ora il dialogo è servito a definire un contratto per  creare l’alleanza terapeutica)

Ora è al sicuro e se farà cosa le dico, tutto andrà bene mentre resterà qui in ospedale mentre il suo corpo guarisce. Farà cosa le dico? (di qui in poi cominciano i truismi con ricalchi di esperienze)

Paziente: Sì  

Sanitario: La prima cosa che voglio che lei faccia è di affidarsi completamente a noi, perché così sarà più tranquillo mentre la cureremo.(ordine motivato)

La seconda cosa è capire quanto il suo pensiero fa la differenza nella sua guarigione. Ha sicuramente visto persone arrossire o impallidire per la paura?

Paziente:

Sanitario: Bene, lei sa che nulla è accaduto in queste persone se non un pensiero, un’idea, e tutti i piccoli vasi del loro viso, della loro pelle, si sono dilatati o chiusi per farli arrossire o impallidire.

Paziente:

Sanitario: Quello che lei pensa può quindi cambiare come il sangue circola nella sua pelle e come questa guarisce e lei può farlo ora.

Sanitario: Lei può avere pensieri piacevoli, (suggestioni di dissociazione tra l’esperienza attuale e l’immagine mentale)

Paziente: ………….. rilassanti, di benessere e liberare tutta la sua energia per guarire. Si dice che ognuno abbia un posto felice, un posto sicuro, un posto dove sta veramente bene. Lei può immaginare con la sua mente un posto sicuro, un posto felice, un posto dove lei sta bene e può trovarlo nella sua mente ora, può essere un luogo fisico oppure un ricordo oppure lei può semplicemente trovare dentro di sé quella parte di esperienza di totale benessere che ha già vissuto. Cosa sceglierebbe come posto felice? il suo posto felice, dove lei sta bene.

Sanitario: Bene, ora mentre noi la stiamo curando vada là nel suo posto felice, nel suo posto sicuro, là dove lei sta bene. Trovi una posizione comoda e rivolga lo sguardo in alto come per guardare alla sommità della sua fronte e faccia un respiro profondo e mentre l’aria entra chiuda le sue palpebre e mentre l’aria esce lasci che i suoi occhi si rilassino e mentre l’aria esce lasci che ogni fibra ogni muscolo ogni nervo del suo corpo si rilassi e diventi pesante pesante pesante e lasci che la sua mente sia libera di andare là nel suo posto sicuro, nel suo posto felice, là dove lei sta bene e dove tutto ciò che accade non può che aumentare questo suo benessere.

(dopo queste suggestioni di seguito la ratifica dei cambiamenti avvenuti)

Sanitario: Bene, ora mentre lei è là nel suo posto felice, nel suo posto sicuro e mentre noi la stiamo curando, voglio anche che lei noti le differenze, noti come tutte le parti del suo corpo che stanno già guarendo sono piacevolmente fresche ora. Voglio che noti quanto le sue parti del corpo che stanno già guarendo sono piacevolmente fresche  e quando si sarà reso conto di quanto sono piacevolmente fresche voglio che me lo faccia sapere semplicemente alzando questo dito lentamente quando saranno piacevolmente fresche

………….(.è quindi possibile ancorare la potenza vissuta)

Sanitario: Bene, ora lasci che la sua mente più profonda fissi questa sensazione di piacevole freschezza per recuperarla in ogni momento durante l’intero processo di guarigione e può farlo semplicemente pensando al suo posto felice al suo posto sicuro ed ogni cosa che accadrà non potrà che aumentare il suo benessere.

………….(Dopo il riorientamento si chiede al paziente la verifica delle abilità espresse)

Sanitario: Bene, ora vada da solo nel suo posto felice

Link utili

Bibliografia di riferimento

  1. Ewin DM. The use of hypnosis in the treatment of burn patients. Psychiatr Med [Internet]. 1992 [cited 2017 Dec 27];10(4):79–87. Available from: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1289964
  2. Ewin DM. Emergency Room Hypnosis for the Burned Patient. Am J Clin Hypn [Internet]. 1986 Jul [cited 2017 Dec 27];29(1):7–12. Available from: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3739965
  3. Dabney Ewin – Hypnosis for Burns – BBC TV 1980 – YouTube [Internet]. [cited 2017 Dec 27]. Available from: https://www.youtube.com/watch?v=u34HoFVxSNc
  4. Ewin DM. The Use of Hypnosis in the Treatment of Burn Patients. [cited 2017 Dec 27]; Available from: http://bscw.rediris.es/pub/bscw.cgi/d4523306/Ewin-Use_hypnosis_treatment_burn_patients.pdf

Dssa Nadia Depetris