il 6 settembre abbiamo riaperto gli incontri al collegio e mi piacerebbe lasciare traccia di ciò che accade nei nostri incontri. Durante la pausa estiva Carmen Bambara ha avuto modo di dedicare tempo ad una approfondita ricerca bibliografica sul tema della comunicazione ipnotica e ha scoperto che spesso, in altri paesi si usano altre denominazioni per definire forse lo stesso concetto. Oltre ad “hipnotic communication”, Carmen ha trovato molti articoli che parlano della “comfort talk”, la ricerca in tal senso ha permesso di analizzare molti studi che ci fanno comprendere come modi diversi di nomare alcune situazioni hanno in realtà similitudini incontestabili. Del resto in questo campo ancora non si conosce tutto e quel che si sa è sempre possibile spiegarlo in modi diversi. L’analisi è stata maggiormente approfondita circa gli studi qualitativi di una grande teorica dell’infermieristica, la Dr. K.Kolkaba responsable della Comfort Theory una visione olistica della persona e di conseguenza una necessità globale di saper dare assistenza anche con tecniche comunicative strutturate (anche attraverso l’immagine rappresentata graficamente) e adeguate al singolo individuo e quelli della Dr. Elvira Lang fondatrice e responsabile della confort talk® che è considerata la principale autorità del mondo sul comportamento comunicativo empatico e la procedura medica in ipnosi. La sua visione è che un giorno ogni paziente che entra in un ospedale o studio medico sarà in grado di ricevere una buona comunicazione per una migliore esperienza e un risultato migliore. e possiamo certamente dire che è anche la nostra visione.
In questo primo martedì di riapertura, ci siamo confrontati sulle caratteristiche della comfort therapy e del confort talk per poterle poi paragonare alle caratteristiche della comunicazione ipnotica ricercandone punti in comune che ci permettono di assimilarle ad una stessa modalità se pure con alcune caratteristiche peculiari.
La condivisione di queste informazioni tra gli astanti è stata entusiasmante e Carmen ci ha promesso un’articolo approfondito su quest’argomento